Sensore doppia tecnologia antimascheramento: cosa sono, cos’è l’antimascheramento, come collegarli e quali sono i migliori

I sensori di allarme da interno e da esterno hanno un punto debole: possono essere mascherati.

Mascherare un sensore doppia tecnologia significa coprirlo con del domopack, una superficie opaca, oppure spruzzarlo con della vernice, in modo che il sensore diventi cieco.

In molti ambienti come locali, negozi e magazzini, dove passa tanta gente che non si conosce, può accadere che il proprietario di un locale innesti l’allarme senza essere consapevole che i propri sensori sono stati coperti o mascherati.

Quando un sensore volumetrico è mascherato, non rileva nulla, e il malintenzionato può intrufolarsi liberamente dentro il locale senza che suoni l’allarme.

Per questo motivo sono stati creati i sensori doppia tecnologia antimascheramento.

 

Antimascheramento cos’è ?

L’antimascheramento è un sistema anti-sabotaggio implementato per i sensori volumetrici di antifurto.

Quando un sensore viene coperto, il rilevatore sente l’anomalia e invia una segnalazione di pre-allarme alla centrale antifurto che a sua volta avvisa il proprietario del locale.

 

Antimascheramento come collegarlo ?

L’anti-mascheramento si collega mettendo in serie il morsetto di tamper anti-manomissione con quello del mascheramento.

Nei modelli migliori però, come gli rilevatori antifurto israeliani della Mondialtec, tutti i sistemi di manomissione sono digitalizzati e passano su 4 fili che fanno da soli tutto il lavoro di alimentazione e discriminazione di intrusione, manomissione, mascheramento, tentativi di intrusione con tute termiche e altro.

I sensori Mondialtec israeliani fanno tutto utilizzando solo 4 fili.

 

I sensori doppia tecnologia antimascheramento migliori si possono acquistare direttamente da Mondialtec sul sito web (www.mondialtec.it) o al negozio in via dei Durantini, 251a Roma.