Gli hacker sono arrivati anche qui!
I sistemi di videosorveglianza di mezzo mondo sono stati attaccati da un malware volto a bloccare gli impianti di telecamere.
Così, come sempre succede, i primi DVR ad essere stati attaccati sono stati quelli più celebri e che hanno naturalmente più mercato nel mondo, vale a dire Avtech, Dahua ed Hikvision.
Più di 1 milione di pezzi per Dahua, 250 mila dvr Avtech e 1 milione di Hikvision sono andati in blocco a poco a poco a causa di un malware (una sorta di virus).
L’errore che fa la maggior parte delle persone è di lasciare sempre i parametri di default. Così i primi dvr ad essere stati attaccati sono proprio quelli che hanno lasciato in uso la porta 80 e i classici admin – admin come nome e password.
In questo modo, è bastato poco agli hacker per riuscire ad entrare all’interno degli apparecchi di mezzo mondo, perché la metà del lavoro era già pronto e servito.
C’è da dire naturalmente che ormai tutto quello che è online è attaccabile. Entrano anche negli archivi segreti del Pentagono, quindi figuriamoci in una piccola rete domestica.
Le 3 aziende hanno reagito ognuna in modo professionale, tanto per far intendere che comprare la marca ha sempre un vantaggio. Così, Dahua, Hikvision ed Avtech hanno fornito aggiornamenti firmware fai da te con sistemi di sicurezza anti-hacker.
Addirittura Avtech, azienda che tra le tre è quella che ha più storia, ha fornito soluzioni per apparecchi anche di 10 anni fa, mostrando grande professionalità e cura del cliente, anche nel tempo.
Per ora la situazione pare ora ristabilita e le aziende sono ora tutte più allerta per evitare che la cosa possa ri-accadere.
Ancora una volta però possiamo affermare che Avtech, Hikvision e Dahua, sono marche di videosorveglianza che hanno dimostrato di avere spalle forti e che non si sbaglia mai a spendere qualcosina in più per acquistare i loro prodotti di telecamere e DVR.