Installazione contatto magnetico porta blindata: come fare e quali sono i sensori magnetici ideali

La porta blindata è l’accesso più attaccato dai ladri che vogliono introdursi negli appartamenti.

L’installazione di un contatto magnetico per porta blindata risulta quindi fondamentale ai fini della sicurezza e non si può rischiare di sbagliare sensore o tipo di montaggio.

Il contatto di apertura per porte blindate deve essere un po’ più potente rispetto ai sensori per finestre o per serramenti in alluminio, in quanto il ferro può diminuire la portata di base del sensore.

Per installare un contatto magnetico sulla porta blindata esistono essenzialmente due tipologie di contatto magnetico: esterno o ad incasso.

 

Installazione contatto magnetico porta blindata esterno

Montare un sensore magnetico di apertura esterno per porta blindata è la soluzione più semplice e spesso la più utilizzata quando non si hanno predisposizioni.

L’installazione è più semplice, ma esteticamente meno valida e anche leggermente meno sicura, perché il contatto e il cavo rimangono a vista.

Per l’installazione del contatto magnetico sulla porta blindata in esterno basta applicare la parte magnetica (quella senza il filo) sull’anta che si muove con due viti o con nastro adesivo potente. Il punto ideale è quello in alto all’angoletto sulla parte dove apre la porta.

L’altra parte del contatto (cioè quella con il cavo) va applicato invece parallelamente al magnete, ma sulla parte fissa della porta. Il cavo del sensore sarebbe idealmente da nascondere sotto il montante per rendere più gradevole l’installazione alla vista ed evitare che buona parte del cavo rimanga a vista.

 

Installazione contatto magnetico porta blindata ad incasso

Per installare un contatto magnetico su porta blindata ad incasso occorre prendere appunto un contatto ad incasso per porta blindata.

Questo tipo di sensore ha una forma ed una potenza ideali per essere installati sulla porta di ferro.

Per l’installazione ad incasso basta prendere la misura del diametro del contatto cilindrico e fare un buco della stessa misura con una fresa in corrispondenza dell’angolo alto della porta all’interno della stessa.

Così facendo possiamo incassare la parte magnetica del sensore (quella senza cavo) sulla parte mobile della porta e incassare la parte del sensore col cavo in corrispondenza nella parte fissa della porta.

 

Più il contatto magnetico è forte e di qualità e più avremmo certezze di non avere falsi allarmi.

I contatti di apertura hanno un costo abbastanza irrisorio all’interno di un impianto di allarme per questo conviene sempre optare su prodotti di qualità.

Consigliamo quindi questi due tipi di sensore: contatto magnetico porta blindata esterno e contatto magnetico porta blindata ad incasso.