Cavo per telecamere analogiche: quale cavo utilizzare?

Il cavo per telecamere analogiche può essere principalmente di due tipi: cavo coassiale RG59 75 ohm oppure cavo twistato per telecamere videosorveglianza.

Per le telecamere analogiche entrambi i cavi sono ugualmente performanti, quindi la scelta tra i due può essere decretata da altri fattori come la facilità di installazione, la lunghezza della tratta e la volontà di avere un cavo predisposto anche per eventuali telecamere future.

Il miglior cavo da utilizzare è sempre il classico cavo coassiale RG59 75 ohm, di contro il cavo twistato ha una serie di vantaggi.

Dove il cavo coassiale arriva ad un massimo di 200 metri, il cavo twistato dotato di video balun consente tratte più lunghe anche di 400 metri con video balun passivi e addirittura di 1400 metri con balun attivi.

Secondo vantaggio del cavo twistato è la facilità nell’installazione dei connettori, che devono semplicemente essere avvitati a due morsetti del balun.

Ultimo vantaggio sta nel fatto che il cavo in questione è compatibile sia con le telecamere analogiche, che con le nuove telecamere HD-TVI così come il cavo coassiale, ma nello stesso momento è compatibile anche con le telecamere di rete IP.

Insomma, nella scelta di che cavo utilizzare per le telecamere analogiche vince il cavo twistato che a parità di qualità video in impianti classici, consente una maggiore versatilità.

Naturalmente, in entrambi i casi dobbiamo scegliere un cavo per telecamere videosorveglianza di buona qualità 100% rame e non un cavo con un misto di metalli, perché potrebbe compromettere l’intero impianto.

Un cavo di buona qualità può essere acquistato da Mondialtec (www.mondialtec.it) che vende lo stesso cablaggio utilizzato nei loro impianti industriali e civili.